Mimmo Pastorelli nasce a Faggiano, in provincia di Taranto, il 15 ottobre 1969, e apre MITOS Fotografie nel 1991.  

Fin da ragazzo, appassionato per la fotografia, muove i suoi primi passi già a 14 anni. Stimolato dalla sua fantasia e dalle suggestioni più profonde, non ha mai considerato i suoi successi come punto di arrivo, ma un punto di partenza. Nel 1983/1984 ha iniziato la sua carriera come assistente ai fotografi e, successivamente, allo scopo di migliorare la sua professionalità, ha trascorso alcuni anni a Milano, Pisa e Roma, come assistente ai fotografi presso noti studi fotografici.

E’ questa la sua peculiarità principale e fondamentale.

La presenza dell’elemento “che parla” nelle sue realizzazioni fotografiche è certamente una caratteristica rilevante che dà un senso nuovo a chi osserva le sue foto.

La foto, con la sua immagine, non è più un elemento da osservare ma un mondo da scoprire, da ricordare e da vivere. Sono le emozioni che fanno vivere il nostro presente, ogni azione quotidiana, negli eventi più significativi della nostra esistenza, ma anche nei semplici momenti delle nostre giornate vissute sul lavoro, in famiglia e con gli amici.

La sua specializzazione sono i servizi fotografici Matrimoniali, mai banali, sempre alla ricerca del momento reale. La sua passione è fotografare i momenti di vita del suo Paese, i luoghi della sua infanzia e della sua adolescenza, i personaggi in momenti particolari. Foto da cui traspare tutto il suo amore per l’arte e il suo talento. I bambini costituiscono una delle più importanti fonti d’ispirazioni. Li interpetra come il futuro sullo sfondo del passato, con la speranza di un mondo nuovo, migliore e che recupera il meglio dell’antico.

Nel 2010 ha ricevuto il Primo premio del Concorso fotografico europeo: integrazione e immigrazione dei popoli multietnici, organizzato dalle Ferrovie dello Stato (L’odierna Trenitalia)